Corso base volontari 2012 Stampa
  • CORSO BASE VOLONTARI 2012

Anche nel 2012 è stato proposto un corso per sensibilizzare e avvicinare persone al mondo del volontariato.

Voleva essere un primo momento di informazione per aspiranti volontari e un’occasione di aggiornamento e approfondimento per i “veterani”, la circostanza attesa da molte persone per arricchire la loro umanità e per dare un significato più qualificato alla loro esistenza.

“Volontari? Volentieri!” è stato lo slogan delle quattro serate, che a partire da martedì 8 maggio si sono tenute presso la Sala Conferenze del Centro Servizi Volontariato di Domodossola in Vicolo Facini.

Nel primo incontro, dopo una presentazione del corso, è stato proposto il tema: “Motivazioni e aspettative per una scelta di volontariato” a cura della psicologa-psicoterapeuta dr.ssa Alessandra Morosin.

Mercoledì 16 maggio si è affrontato l’importanza dell’ascolto nel colloquio d’aiuto, con la dr.ssa Susanna Brumana – coordinatrice del CSM (Centro Salute Mentale) di Omegna, sul tema: “La comunicazione nella relazione d’aiuto, l’ascolto e la risposta empatica”.

Il terzo incontro, martedì 22 maggio, è stato con il dr. Rino Bisca e la dr.ssa Elena Gabutti, rispettivamente direttore e psicologa alla Casa dell’anziano “Massimo Lagostina” di Omegna, che hanno parlato del “Ruolo del volontario nelle Residenze Sanitarie Assistenziali”, attraverso anche la proiezione di un video da loro realizzato, con alcune operatrici della Casa, che tratta le problematiche di chi si trova a vivere a contatto con il malato affetto da demenza senile.

Nell’ultimo incontro, martedì 29 maggio, la responsabile dell’associazione, Maria Ausilia Gheza, ha illustrato “L’Avas: vita associativa, struttura, attività” e alcuni volontari hanno offerto la loro testimonianza e le loro esperienze.

Numerosi hanno seguito l'invito dell'’Avas ad iscriversi a questo corso per aiutarla a soddisfare i tanti bisogni di cui ogni giorno è testimone nelle strutture dove opera e per offrire a coloro che si trovano nella sofferenza ciò che è loro diritto ricevere, vale a dire, il conforto, la condivisione, la speranza e soprattutto l’amore.

 


AdmirorGallery 3.0, author/s Vasiljevski & Kekeljevic.